Quando Polonia e Ucraina congiuntamente si aggiudicarono nell’aprile del 2007 l’organizzazione degli europei di calcio per il 2012, gli stati membri della Ue credettero ancora di più nelle potenzialità della Politica europea di vicinato (Pev) che mira a rafforzare la cooperazione fra l’Europa allargata e l’Europa posta a est dei nuovi confini. La Polonia sembrava realizzare l’aspirazione, palesata fin dall’inizio del suo percorso europeo, di costituire un “ponte” fra Ovest ed Est e diventare un modello di riferimento per la transizione dei vicini orientali.