La "globalizzazione regionalizzata" di Pechino passa dalla sua moneta
L’elezione di Joe Biden promette un ritorno al multilateralismo nella governance mondiale. Ma sarà diverso dall’utopia un po’ vaga e ipocrita che vigeva prima di Donald Trump. Era un multilateralismo centrato sugli Stati Uniti nonostante un primato economico molto ridimensionato. Era complementare alla globalizzazione, i cui eccessi sono ora riconosciuti, comprese l’esasperata complessità delle catene del valore e una finanza apolide che ha reso più ardua la tassazione del capitale.