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Ukraine's Civil Society on the Eve of the Election: How Different This Time?

“Every election in Ukraine is a crucial one”, so goes the joke among Ukraine experts, east and west. Just like with any joke, there’s some truth behind it. In the post-Soviet landscape, the country has always stood out as relatively pluralistic: its politics, though never completely democratic, are highly competitive, and its civil society is habitually described as “vibrant”.[1]

Mercoledì, 27 marzo, 2019 - 17:30
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Post Minsk agreement on Ukraine crisis. Mission impossible?

Alexander Lukashenko that hosted the summit in Minsk could barely hide his happiness. He did not take a direct part in the 16-hours long negotiations, but got a precious opportunity to transform his status from the one of “the last European Dictator” into the one of the main European peace-maker with the European leaders paying a visit to him.

Venerdì, 13 febbraio, 2015 (Tutto il giorno)
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Il vertice Nato e la pericolosa liturgia dell’allargamento

Negli ultimi vent’anni la Nato è vissuta e sopravvissuta grazie alle crisi internazionali. Non potrebbe essere altrimenti, non esistono alleanze militari nella storia che vogliano essere credibili ed efficaci ma che siano prive di una minaccia da affrontare. Ha ragione dunque l’Economist a sostenere che la crisi in Ucraina è – oltre che una minaccia – un’opportunità per la Nato, un’opportunità per riconfermare il suo ruolo, la sua efficacia e la sua indispensabilità (soprattutto per i paesi europei).

Venerdì, 5 settembre, 2014 (Tutto il giorno)
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Stranieri armati combattono per la difesa dell'Ucraina

Nel latente conflitto dell’Ucraina orientale si confrontano da un lato l’esercito ucraino del nuovo governo filo-occidentale guidato dal neo-eletto presidente Poroshenko - frutto della rivoluzione di Majdan e insediatosi in seguito alle elezioni dello scorso maggio - dall’altro i separatisti ucraini filo-russi della cosiddetta Repubblica Popolare di Donetsk.

Lunedì, 14 luglio, 2014 (Tutto il giorno)
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Crimea: un'Europa fragile tra gli attivismi di Nato e Russia

Il referendum sull’indipendenza della Crimea della Ucraina del 16 marzo 2014 ha con-fermato anche nei numeri la forza dell’opzione secessionista nella penisola che Nikita Chruščëv aveva ceduto a Kiev nel 1954, in occasione del 300º anniversario del trattato di Pereyaslav. Si tratta di un risultato scontato e ampiamente anticipato dagli osservatori.

Lunedì, 17 marzo, 2014 (Tutto il giorno)
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Crisi ucraina. La colpevole faziosità di Bruxelles

L’Ucraina vive ore di grande tensione e si trova sull’orlo di una guerra civile. E’ necessario che l’Occidente analizzi con attenzione e onestà intellettuale quanto è avvenuto nel corso delle ultime settimane per trovare una soluzione che permetta realmente alla democrazia di trionfare e d'indicare la legittima amministrazione pubblica per il paese. Vi sono in Ucraina essenzialmente due fazioni in competizione: una orientata a stabilire più forti legami con l’Unione Europea e una orientata a mantenere legami privilegiati con la Federazione Russa.

Venerdì, 7 marzo, 2014 (Tutto il giorno)
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Morire per Sebastopoli? La crisi ucraina e i dubbi della NATO

Il deteriorarsi della situazione in Ucraina, con il concreto rischio di una secessione di fatto di una parte del paese, ha determinato, nel corso del fine settimana, il marcato irrigidimento della posizione occidentale.

Lunedì, 3 marzo, 2014 (Tutto il giorno)
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Ucraina: crisi continua, destinazione ignota

La tumultuosa evoluzione degli eventi ucraini degli ultimi giorni lascia aperta una serie di interrogativi cui è difficile, oggi, dare risposta.

Giovedì, 27 febbraio, 2014 (Tutto il giorno)
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Ukraine: definitely a European business!

The deal struck last Friday by the leaders of the so-called Independent Square protest and the President Viktor Yanukovich may prove a major progress in the Ukrainian crisis. The agreement has put an end to the violent clashes with the police that in the previous days had reportedly caused more than a hundred dead in Kiev and across the country, pushing back the prospect of a potentially devastating civil war.

Giovedì, 27 febbraio, 2014 (Tutto il giorno)
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Ucraina: l'insidioso ritorno al passato del 2004

Presentare gli eventi in Ucraina di questi giorni come la rinascita della Rivoluzione Arancione, e quindi come il ritorno della democrazia, è fuorviante.

Giovedì, 27 febbraio, 2014 (Tutto il giorno)
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