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macroeconomia

Mal di stime
Questi anni Venti hanno reso la vita decisamente più complicata agli economisti. Non se ne fa una colpa ai modelli econometrici delle istituzioni internazionali, ma le altalenanti previsioni degli ultimi anni sono il sintomo che l’economia globale è in subbuglio e che la deglobalizzazione – imminente o passeggera – sta minando le certezze degli statistici. E anche il 2023 si preannuncia nero sul fronte dei numeri. Ecco perché.
L'anno che verrà: 2022 e oltre in 10 grafici

Venti di recessione, inflazione persistente, caro energia, guerra in Ucraina, fratture geopolitiche e commerciali, stretta monetaria e Superdollaro. Sono questi i temi che hanno caratterizzato il 2022. E saranno protagonisti anche nel 2023.

Eurozona: nuovi policy-mix per la crescita
Con la fine della grande espansione monetaria e l'esplosione del debito, la politica economica in UE è chiamata a spostare il focus dalla domanda all’offerta.
Inflazione e crescita: verso una nuova “stagnazione secolare”?
La ripresa post-2020 ha mutato il quadro decennale di bassa crescita, bassa inflazione e bassi tassi nei Paesi avanzati. Ma è davvero un cambio strutturale?
L'inverno sta arrivando. Con la crisi?
Dopo il rimbalzo nel secondo trimestre del 2022, è cupo l'outlook macro per il Paese. Con il freddo, l'inverno potrebbe portare venti contrari alla crescita.
Recessione a cinque incognite

Una nuova crisi economica è alle porte? Inflazione, tassi di cambio, energia, commerci e geopolitica sono i fattori da cui dipenderà il prossimo futuro.

Myanmar: le ragioni del boom economico

La forte espansione economica del Myanmar è un fenomeno che dura da almeno tre anni, e le previsioni per il prossimo futuro restano positive. Grazie a una grande dotazione di risorse, a una posizione geografica strategica, e alla crescita degli investimenti stranieri, la strada birmana sembra in perfetta discesa. Ma per il prossimo leader sarà importante fare attenzione: l'aumento dell'inflazione e il disavanzo nella bilancia dei pagamenti sono solo alcune delle variabili da monitorare per poter agire, poi, sul piano delle riforme strutturali.

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