A oltre tre anni dalle rivolte arabe, la situazione della composita regione del Mediterraneo rimane fluida e il sostegno dell’Unione europea nel promuovere tanto il consolidamento di istituzioni democratiche quanto la crescita economica risulta sempre più cruciale. Nel rilanciare le relazioni euro-mediterranee, l’Ue ha puntato soprattutto su quei partner – Egitto, Giordania, Marocco e Tunisia – più avanzati nelle politiche di cooperazione con Bruxelles e allo stesso tempo destinatari della Deauville Partnership, volta a sostenere le transizioni arabe. Quali sono i trend più significativi del loro sviluppo economico? Quali le principali opportunità di business e investimenti? Che ruolo sta svolgendo l'Italia e come può rafforzare la sua presenza?