Uno stage di tre mesi con Oxfam Italia nei Territori Palestinesi può rappresentare l’inizio di una carriera nella cooperazione internazionale, come testimonia Marco Ricci in questa intervista. Dopo aver frequentato il Master in Cooperation presso l’ISPI, Marco è partito per Gerusalemme.
Molti e diversi sono i percorsi che possono portare a lavorare in un ONG, ci racconta Sabina Morosini, Responsabile Asia di Oxfam Italia, in quest’intervista rilasciataci in occasione di un suo intervento per il Master ISPI in International Cooperation.
La Society for International Development (SID) è una rete di individui ed istituzioni creata a Washington nel 1957 come foro informale per i funzionari delle Nazioni Unite. Con più di 3000 soci ad oggi, la SID, in collaborazione con i governi e la società civile, è impegnata a sviluppare il dialogo e la cooperazione globale in un centinaio di paesi, tramite progetti volti a consolidare il rispetto dei diritti umani.
Ed eccoci rientrare da una nuova intensa giornata ricca di incontri utili alla compresione del territorio destinatario dei progetti di sviluppo e di assistenza umanitaria di cui si occuperanno gli studenti del Master in International Cooperation di quest’anno. Il primo incontro si e’ svolto alla Palestine University di Betlemme alla presenza del vice rettore Prof. Sami Basha e di alcuni studenti di tale Universita’. In questa occasione si sono approfondite le tematiche legate all’educazione superiore dei giovani palestinesi ed alle loro prospettive per il futuro. Allo stesso tempo questo incontro e’ stato un importante momento di scambio di idee, punti vista ed esperienze diverse tra giovani della stessa eta’. (...)
Il “progetto” riveste un’importanza fondamentale in quanto è il principale elemento che permette alle ONG di lavorare, rendendo possibile il “miglioramento” di una condizione di vita, quella in cui si è deciso di intervenire.
Parliamo oggi del “ciclo del progetto” con Javier Schunk, che dopo alcune significative esperienze sul campo, in Senegal e nei Balcani, è passato a ruoli di project manager in seno all’ONG CISV di Torino, fino a quando è diventato coordinatore dell’intero settore progetti nel 1994. (...)
Cos’è la cooperazione decentrata? Quali sono le differenze tra questa più recente tipologia di aiuto allo sviluppo e la più tradizionale cooperazione internazionale di cui siamo soliti parlare?
Ne discutiamo oggi insieme a insieme a Giorgio Garelli, funzionario della Regione Piemonte dal 1978 e da tempo impegnato nel campo della cooperazione. (...)
Quella del cooperante è una vera e propria professione. Si può iniziare ed accumulare esperienza con il volontariato ma, lavorando nel sud del mondo ed a stretto contatto con realtà di forte disagio sociale e sottosviluppo economico, si hanno grosse responsabilità: per questo motivo è importante una formazione specifica approfondita. Ce lo racconta Paolo Romagnoli, consulente per la selezione, formazione e orientamento del personale nel campo della cooperazione internazionale. (...)
di Valeria Lonati e Stefania Paradisi
Ed eccoci rientrare da una nuova intensa giornata ricca di incontri utili alla compresione del territorio destinatario dei progetti di sviluppo e di assistenza umanitaria di cui si occuperanno gli studenti del Master in International Cooperation di quest’anno.
Incontriamo Wanda Grimaldi, neo diplomata al Master in International Cooperation nell’edizione 2011/2012: ci racconta, con entusiasmo, la sua scelta e al sua soddisfazione nell’aver intrapreso questo percorso di formazione.
Il suo anno di studi all’ISPI SCHOOL le ha permesso di completare gli studi universitari di base e di approfondire le proprie capacità per un giusto orientamento al mondo lavorativo. Il mix tra teoria e strumenti forniti dal master e lo Study Tour nei Territori Palestinesi hanno soddisfatto pienamente le sue aspettative. Tra poche settimane il MIC la porterà con Oxfam italia a Gerusalemme Est per seguire alcuni progetti di sviluppo. (...)
Oggi intervistiamo un nostro ex studente del Master in International Cooperation dell’anno accademico 2008/09, ritornato in ISPI in occasione della settimana del rifugiato, nata su iniziativa dell’UNHCR (l’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati - United Nations High Commissioner for Refugees – Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati-). (...)
Oggi vi proponiamo l’intervista a Francesca Ballarin, laureata in psicologia, che ha maturato 10 anni di esperienza nel campo degli aiuti umanitari e della ricostruzione. Al suo attivo diverse esperienze con ONG italiane e straniere in contesti a rischio quali Sudan, Afghanistan, Pakistan e Iraq ricoprendo ruoli gestionali sia in sede che sul campo. Dal 2003 si specializza nel settore della formazione e del capacity building lavorando come trainer sia in Italia che all’estero. E’ formatore associato della ONG Inglese RedR sui temi della sicurezza. Ha collaborato con la Piattaforma Emergenza dell’Associazione delle ONG Italiane e con l’Unita’ di Crisi del Ministero degli Affari Esteri per stesura di linee guida sulla sicurezza del personale umanitario all’estero. (...)
A pochi giorni dalla Conferenza sullo Sviluppo Sostenibile tenutasi a Rio de Janeiro, incontriamo Ennio Merlini, Senior Advisor in International Policies and Public Sector Partnership/Finance presso WWF Italia e docente di progettazione economica e finanziaria al Master “Cooperazione e progettazione per lo sviluppo” presso CIRPS a La Sapienza.
Ennio Merlini, docente del nostro Mater in International Cooperation (Development and Emergencies), ci racconta la sua esperienza con le ONG, iniziata quasi per caso, e pone l’attenzione su diversi temi della cooperazione allo sviluppo. (...)