Se aspirate a un lavoro nelle Nazioni Unite, ecco qualche dritta per tenervi pronti per la competency-based interview (ovvero il colloquio):
JPO sta per Junior Professional Officer Programme: è un’iniziativa italiana promossa dal governo e implementata dal Dipartimento Affari Economici e Sociali delle Nazioni Unite (UN/DESA) per dare possibilità ai cittadini italiani di fare esperienza lavorativa nelle organizzazioni internazionali fino a due anni.
Lavorare per le Nazioni Unite (ONU) è il sogno di molti, ma poco si parla di quali siano i rischi per chi si impegna in prima persona nel mantenimento della pace in paesi martoriati da guerra ed instabilità politica. Giusto pochi giorni fa, l’ennesimo attacco di matrice jihadista nel Mali settentrionale è costato la vita a quattro membri del contingente ciadiano ed il ferimento di ulteriori trentaquattro caschi blu.
Se sognate di lavorare all’ONU, non perdete il nuovo bando JPO, il programma Junior Professional Officer che permette di fare un’esperienza formativa e professionale nelle organizzazioni internazionali per un periodo di due anni.
I requsiti per partecipare al bando JPO 2020-2021 sono:
È un’Assemblea Generale surreale quella che marca il 75esimo anniversario delle Nazioni Unite. Messaggi registrati da casa e zero discussioni. Un’inedita diplomazia digitale a vantaggio delle agende nazionali, in primis quella di Trump.
Se aspirate a un lavoro nelle Nazioni Unite, ecco qualche dritta per tenervi pronti per la competency-based interview (in una sola parola, il famoso colloquio):
Se sognate di lavorare all’ONU ma non sapete da dove iniziare, venite a trovarci il 25 novembre a Palazzo Clerici alle ore 14.30. Ne parliamo direttamente con chi gestisce bando e selezioni di uno dei più importanti programmi di selezione per entrare alle Nazioni Unite: il programma JPO, Junior Professional Officer.
Se sei interessato a temi di geopolitica, cooperazione, emergenze umanitarie, a ottobre riparte la Winter School dell’ISPI con una serie di corsi brevi, di due giorni, da seguire nei fine settimana per conoscere e approfondire queste e molte altre tematiche.
Le Nazioni Unite si apprestano a festeggiare, nel 2020, i 75 anni dalla loro fondazione: un periodo di tempo molto lungo, nel quale l’assetto delle relazioni internazionali è profondamente mutato. Eppure l’apparato istituzionale dell’ONU è rimasto sostanzialmente identico a quello ideato dalle potenze vincitrici della Seconda guerra mondiale nel mentre tale conflitto stava volgendo al termine.
Realizzare uno stage, anche se di pochi mesi, presso un’organizzazione internazionale è un ottimo modo per entrare nel mondo del lavoro. Tra le molte possibilità all’interno del sistema delle Nazioni Unite abbiamo deciso di portare la vostra attenzione su quelle attivate dall’Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche, che oggi ha ricevuto il Nobel per la Pace. L’Opac organizza intership su tre turni durante tutto l’anno e la scadenza del prossimo bando per inviare la propria candidatura sarà resa nota a novembre.
Ti piacerebbe poter partire per un anno e lavorare al servizio delle Nazioni Unite in Africa o Sud America?
Vuoi approfittare di una grande opportunità per metterti al servizio degli altri, ottenere una valida esperienza formativa e testare sul terreno che cosa vuol dire fare cooperazione internazionale?