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Recep Tayyip Erdoğan

L’attacco in Turchia: l’ombra del passato, le incognite del futuro

Il 13 novembre scorso l’esplosione di una bomba nel centro di Istanbul ha provocato la morte di sei persone e più di ottanta feriti, riportando il paese indietro di qualche anno, ovvero alla lunga stagione di attentati terroristici del 2015-2017, culminati nella carneficina di Ortakoy. Era infatti dalla notte di Capodanno del 2017, quando un uomo armato aveva aperto il fuoco nel nightclub Reina causando 39 vittime, che la città simbolo della Turchia non veniva colpita da un attentato.

Putin’s meeting with Raisi and Erdogan: What’s next for Syria?

The MED This Week newsletter provides expert analysis and informed comments on the MENA region's most significant issues and trends. Today, we focus on the visit that Russian President Putin and Turkish President Erdogan paid to Tehran, where together with Iranian President Raisi, they discussed the Ukraine war and the Syrian conflict.

Italia - Turchia: Alla corte di Erdogan

Mario Draghi vola in Turchia per rilanciare i rapporti bilaterali; “Italia e Turchia sono partner, amici alleati".

 

La Turchia è sempre più vicina all'Asia Centrale

Durante la visita ufficiale in Uzbekistan tra 28 e il 30 marzo, il presidente turco Recep Erdogan ha stretto una serie di accordi commerciali con il suo omologo uzbeko Mirziyoyev, esprimendo anche la volontà di trasformare la cooperazione tra i Paesi in una partnership strategica.

L'azzardo di Erdogan tra Russia e Occidente

Prima ancora che la crisi tra Russia e Ucraina si trasformasse in guerra aperta, la Turchia si è a più riprese proposta come mediatore tra le parti, proprio in virtù dei buoni rapporti con entrambi i Paesi. Pur avendo condannato, anche in seno all’Assemblea generale delle Nazioni Unite, l’invasione della Russia e sostenuto la sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina, Ankara non ha aderito alle sanzioni economiche occidentali, come del resto non lo aveva fatto in occasione dell’occupazione russa della Crimea nel 2014.

Erdogan equilibrista? La Turchia nella crisi russo-ucraina

Il precipitare della crisi tra Russia e Ucraina in una vera e propria guerra mette la Turchia, che intrattiene buone relazioni con entrambi i paesi, in una posizione difficile. Il rapporto con Mosca si è sviluppato negli anni seguendo il doppio binario della cooperazione e della competizione, in quella che alcuni analisti definiscono una interdipendenza asimmetrica a favore di Mosca. Oltre alla relazione personale tra il presidente turco Erdoğan e il suo omologo russo Putin, la cooperazione tra Turchia e Russia si è sviluppata in diversi ambiti.

Erdogan: diversivo albanese
Charm offensive

Oggi Erdogan è atterrato in Albania in visita ufficiale. È una notizia: di questi tempi per il presidente turco essere accolto con tutti gli onori su suolo europeo è qualcosa di piuttosto raro. 

Con l’occasione, Erdogan ha consegnato ufficialmente centinaia di case, ricostruite con i soldi di Ankara dopo il grande terremoto del 2019. Ennesimo simbolo dell’amicizia turco-albanese: una partnership stretta, ma anche una delle poche che il presidente turco non abbia messo in crisi negli ultimi anni.  

Turchia, strategia della distrazione

Erdogan fa marcia indietro sulla minaccia di espellere dieci ambasciatori occidentali. Ma il presidente turco è in calo nei sondaggi e cerca di distrarre l’attenzione dai problemi interni.

 

Turchia: Kanal Istanbul, il “folle” progetto di Erdogan

Posata la prima pietra del Kanal Istanbul, il progetto fortemente voluto dal presidente della Turchia Erdogan e da lui stesso definito “folle”, ma i rischi ambientali, economici e geopolitici sono enormi.

 

Podcast Globally: Il sofa-gate turco

Il 6 aprile è scoppiato il Sofa-gate che ha visto coinvolti la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, quello del Consiglio europeo Charles Michel e il presidente turco Erdogan. Tra protocollo e sessismo, Silvia Boccardi e Alessandro Tommasi di Will parlano con Paolo Magri, Vice Presidente Esecutivo ISPI, di ragioni e conseguenze dello scandalo diplomatico.

 

Senza sedia

La presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen viene lasciata senza sedia al vertice di Ankara. Ma l’incidente diplomatico in Turchia mette in luce debolezze e divisioni della Ue.

 

Turchia: donne e lira, lo strappo di Erdogan

Erdogan, in calo nei consensi e alle prese con una crisi economica senza precedenti, silura il governatore della Banca centrale. Allo stesso tempo, per conquistare i voti dei conservatori, fa uscire la Turchia dalla Convenzione di Istanbul sui diritti delle donne.

 

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