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sentenza

Una bambina di nome Kurdistan

Inviato da ISPI il Ven, 19/07/2013 - 10:45

In momenti di grandi entusiasmi nazionalisti, come dopo l’unificazione italiana o la fondazione della Repubblica, era normale anche nel nostro paese incontrare persone che, in un impeto di orgoglio nazionale, avevano chiamato la propria figlia, appunto, Italia. Girando tra i villaggi nostrani è ancora possibile incontrarne alcune di queste signore “Italia”, ormai anziane, ma il nome è da tempo passato di moda, insieme, forse, a un po’ dello spirito nazionale. 

Italiano
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“L’indebolimento del premier mette a rischio le riforme e la democrazia in Pakistan” Tre domande a Elisa Giunchi

L’ordine di arresto emesso dalla Corte Suprema contro il primo ministro pakistano Raja Pervez Ashraf é indicato come un passo avanti verso la reale democratizzazione del paese da parte dei sostenitori del leader religioso Tahir-ul-Qadri, mentre l’entourage del Primo Ministro lo considera una sorta di “golpe mascherato”. Quale impatto può avere la decisione dell’Alta Corte sul processo di democratizzazione di un paese difficile come il Pakistan?

 

Mercoledì, 16 gennaio, 2013 (Tutto il giorno)
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