Il parlamento srilankese elegge il premier Ranil Wickremesinghe a presidente. Una nomina che rischia di fomentare la rabbia dei manifestanti che da giorni chiedono le sue dimissioni.
Il parlamento srilankese elegge il premier Ranil Wickremesinghe a presidente. Una nomina che rischia di fomentare la rabbia dei manifestanti che da giorni chiedono le sue dimissioni.
In questo nuovo episodio, Francesco Rocchetti, Segretario Generale dell'ISPI, e Silvia Boccardi fanno il punto con Nicola Missaglia, Responsabile Comunicazione e analista dell'ISPI, su quello che sta succedendo in Sri Lanka, tra manifestazioni e fuga del presidente.
Gotabaya Rajapaksa, presidente dello Sri Lanka in rivolta, fugge prima alle Maldive e poi a Singapore. In attesa delle sue dimissioni, il paese scivola nel caos e in un pericoloso vuoto di potere.
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L'evento è stato trasmesso in streaming giovedì 14 luglio alle ore 18:oo sulla pagina Facebook, sul canale YouTube e sito dell'ISPI.
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L’economia è al collasso e il paese sull’orlo della crisi umanitaria. I manifestanti scesi in piazza si accampano nel palazzo presidenziale: “Restiamo finché il presidente non andrà via”.
Lo Sri Lanka in preda a una spaventosa crisi economica causata da pandemia, inflazione e costo dei carburanti. Ma a strangolare il paese è il debito, e potrebbe essere il primo di una lunga serie.
For several governments, including those in South Asia, the Covid-19 pandemic is today’s 9/11: sudden and deadly, global in impact and an opportunity for establishing a deeper security state to mitigate risk through surveillance, regulation of citizens’ mobility, and at times, even centralized control. These signs of the times are manifest in Sri Lanka as well, noticeably in how the country has veered towards greater militarization in its “war” on the virus and a constitutional crisis.
Nepal recently reiterated its progressive approach to gender diversity and self-determination by allowing people to identify as the third gender in census forms. It is a move that is bound to have a positive impact on LGBTQ+ social inclusion and is one of the many ways in which South Asia adopts a forward-looking perspective on gender identity.
Una sequenza di attacchi terroristici multipli è stata compiuta nello Sri Lanka a partire dalle 8.45 del giorno di Pasqua. Almeno sei attacchi suicidi per mezzo di ordigni esplosivi sono stati perpetrati in edifici ad uso civile, con particolar riferimento a tre obiettivi cristiani: il santuario di Sant’Antonio a Colombo e le chiese di Batticaloa e San Sebastiano di Negombo.
Il giorno di Pasqua lo Sri Lanka è stato devastato da una serie di attentati suicidi contro tre chiese, all’ora della funzione religiosa, e contro tre alberghi di lusso, a Colombo, la città più importante del paese, e in altre località.
Lo scorso anno le fake news hanno provocato un'ondata di linciaggi e scontri etnico-religiosi in Sri Lanka e adesso, dopo l'atroce serie di attentati contro hotel e chiese che ha provocato la morte di oltre 200 persone e quasi 500 feriti nel giorno di Pasqua, le stesse fake news potrebbero condurre a un'ulteriore escalation di violenza.