Ursula von der Leyen traccia un bilancio e indica sfide e priorità dell’UE nel discorso sullo Stato dell’Unione. Il primo, dice, “mentre in Europa infuria una guerra”.
Ursula von der Leyen traccia un bilancio e indica sfide e priorità dell’UE nel discorso sullo Stato dell’Unione. Il primo, dice, “mentre in Europa infuria una guerra”.
Ursula von der Leyen ha tenuto il discorso sullo Stato dell’Unione europea di fronte al Parlamento Ue. Al centro del suo intervento Afghanistan, vaccini, ripresa economica, transizione e cambiamenti climatici.
La presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen viene lasciata senza sedia al vertice di Ankara. Ma l’incidente diplomatico in Turchia mette in luce debolezze e divisioni della Ue.
Inizia la campagna di vaccinazione contro il Covid-19 in tutta Europa. Le prime dosi del farmaco somministrate il 27, 28 e 29 dicembre in tutta l’Unione.
Si è fatta attendere una ventina di giorni in più rispetto al previsto ma alla fine la Commissione europea ha scoperto le carte e presentato la sua proposta per il Recovery Fund. È bene però chiarire subito una cosa: non è detto che quando il Fondo entrerà in vigore sarà esattamente come lo propone la Commissione. Si apre infatti adesso una negoziazione tra i leader europei che dovranno riunirsi in un Consiglio europeo straordinario cui spetterà l’ultima parola.
La nuova presidente della Commissione Europea è stata la figura più attesa del 2019: difficile non tenerla sotto osservazione nell’anno a venire.
Via libera del parlamento di Strasburgo alla Commissione di Ursula Von der Leyen. L’esecutivo Ue si insedierà il primo dicembre, sostituendo quello guidato da Jean-Claude Juncker, per restare in carica fino al 2024. Ma che commissione sarà quella alla guida dell’Europa nei prossimi cinque anni? E quali sono le sue priorità?
Mentre in Italia si discute del contenuto della bozza della legge di bilancio per il 2020, che dovrà essere inviata alla Commissione europea entro il 15 ottobre, continuano le audizioni dei candidati commissari che, salvo intoppi, dovrebbero entrare in carica il prossimo 1 novembre.
A poco meno di due mesi dalla sua elezione, Ursula von der Leyen ha appena reso noti i nomi della nuova squadra di commissari europei. Parte adesso un processo che vedrà ciascun commissario in pectore comparire di fronte al Parlamento europeo prima di un voto finale dell’assemblea sull’intera squadra. I nuovi commissari si insedieranno ufficialmente l’1 novembre. Che sfide si è posta von der Leyen con la nuova Commissione? Quali paesi hanno ottenuto i portafogli più importanti? Quali implicazioni per l’Italia dalla designazione di Paolo Gentiloni all’Economia?
“Hallo Europa! Hello Europe! Salut l’Europe!”. Con questo tweet Ursula von der Leyen si è presentata all’opinione pubblica europea il 3 luglio scorso, subito dopo essere nominata presidente della Commissione europea in pectore dai leader dei 28 Stati membri dell’Unione europea.